Con dicembre che bussa alle porte, ecco che le case si riempiono di luci. Finestre, alberi, ogni angolo diventa un piccolo spettacolo luminoso. Dietro però, si cela un rischio che spesso viene sottovalutato: le luci natalizie non sono solo decorazioni. Sono apparecchi elettrici e, se usate senza cautela, possono provocare danni importanti, addirittura incendi. Spesso si tende a dare per scontata la sicurezza, seguendo abitudini “di famiglia” – ecco, proprio lì si nasconde il pericolo.
Gli errori più comuni con le luci di Natale e i pericoli associati
In molte case, le luci di Natale spiccano per bellezza, ma quante volte si pensa davvero alla sicurezza? Parliamo di elettronica: corrente elettrica che scorre, fili che possono scaldarsi troppo.
Un errore che si vede spesso? Lasciare le luci accese tutta la notte o per ore di fila senza guardarle. Non un comportamento da sottovalutare, soprattutto se l’impianto domestico è un po’ vecchio o già sotto pressione da vari apparecchi elettronici. Insomma: rischi concreti di malfunzionamenti possono spuntare all’improvviso.
Un altro dettaglio da non dimenticare: l’usura. Cavi spelati, lampadine rotte o danneggiate e fili difettosi sono la spia di un possibile problema imminente. E poi – pare strano ma è così – molti non pensano che l’acqua vicino all’albero, utilizzata spesso per tenere il tronco fresco, può creare problemi con i fili. Basta un contatto tra acqua ed elettricità per innescare corto circuiti o – nel peggiore dei casi – incendi domestici. Specialmente in ambienti chiusi, dove tante persone passano, un incidente può diventare davvero pericoloso, e in fretta.
Se abitate in città come Milano o Torino, avrete notato come spesso la sicurezza venga un po’ trascurata quando si tratta di luci natalizie. Un rischio reale, a cui molti non pensano abbastanza prima delle feste.
Le regole da seguire per un Natale sicuro
Chi tenta di stare alla larga dai guai, sceglie prodotti certificati e di buona qualità. Non basta però comprare bene, serve anche un po’ di attenzione nell’uso. Spegnere le luci ogni volta che si esce o la sera, quel gesto semplice, non dovrebbe mancare. Senza controllo, piccoli guasti possono passare inosservati e trasformarsi in problemi seri.
Prima di montarle, controllate con cura cavi e lampadine. Se qualcosa è rotto, via subito. Gli esperti – e non solo loro – consigliano di non far funzionare le luci per più di 6-8 ore di fila. Pausa ogni tanto aiuta a mantenere i componenti freschi, evitando surriscaldamenti. Anche alle prese di corrente date retta: il sovraccarico di un unico circuito è un errore tanto comune quanto pericoloso. Diciamo che se il vostro impianto è un po’ datato, rischiate di forzare troppo la fortuna.
Nel Nord Italia, l’umidità è un altro nemico da tenere d’occhio: può indebolire gli impianti elettrici, aumentando i rischi. Una buona soluzione? Le luci a batteria, molto più sicure specialmente con bambini o animali in casa. Anche in questo caso, spegnere quando la stanza è vuota o di notte aiuta a evitare problemi. Insomma, basterebbe un po’ di attenzione per godersi un Natale luminoso ma senza sorprese spiacevoli.