Ogni inverno, sulle rive del Lago Lemano, Montreux si trasforma in un luogo davvero unico. Qui, paesaggi alpini e tradizioni natalizie, mescolati a un ricco patrimonio musicale, danno vita a un’atmosfera coinvolgente, difficile da dimenticare. Non si tratta semplicemente di una meta turistica: è un punto dove arte e natura si incontrano, come mostrano i molti anni che Freddie Mercury ha vissuto in questa cittadina svizzera. Oltre ai classici mercatini di Natale, la stagione propone eventi che raccontano la storia del territorio, con il Monte Rochers-de-Naye che domina, suggestivo, lo scenario.
Natale a Montreux: il fascino del Goldenpass e la magia della casa di Babbo Natale
Il cuore del Natale a Montreux batte lungo la Promenade, dove oltre 150 chalet in legno si vestono di luci e colori, trasformando il lungolago in una festa per gli occhi. L’aria, densa di profumi di vin brulé e cioccolata calda, accompagna i passanti tra sapori tipici, come il rostì e la fondue: piatti che raccontano la Svizzera vera. Un momento speciale? Senza dubbio, il passaggio serale della slitta di Babbo Natale sopra la Piazza del Mercato.

Magia pura, per grandi e piccini. Chi cerca qualcosa di più intenso prende il GoldenPass, treno a cremagliera che sale fino a 2.042 metri, sul Monte Rochers-de-Naye. Qui la casa di Babbo Natale si nasconde dentro una grotta speciale, con laboratori artigianali e incontri ravvicinati con il mitico vecchietto. Per le famiglie, occasione di condivisione e festa vera. La maggior parte di chi vive in città ignora come Montreux riesca a intrecciare eventi e natura in modo così naturale.
Montreux e la musica: il legame con Freddie mercury e l’eredità culturale
Dalle antiche origini romane fino a oggi, Montreux ha sempre avuto una vocazione speciale: quella di essere un crocevia culturale. È con il Montreux Jazz Festival, che da decenni mette la città sotto i riflettori internazionali, che la sua fama musicale è esplosa. Negli anni ’70, Freddie Mercury scelse proprio questo angolo di Svizzera come casa, acquistando i Mountain Studios, dove i Queen incisero molte tracce importanti, specialmente per l’ultimo album. La statua in Place du Marché ne testimonia il legame profondo, richiamando fan da tutto il mondo. Nel periodo natalizio, questa eredità musicale si fonde con Montreux Noël, generando eventi che celebrano la musica nelle sue tante forme. C’è un dettaglio spesso trascurato: la sinergia tra turismo, viticoltura e tradizione musicale, che regala a Montreux un modello culturale originale e sostenibile.
Montreux Noël e il ricco calendario di attrazioni che supera i mercatini tradizionali
Montreux Noël non si limita ai soliti mercatini. Il lungolago è solo il primo passo di un percorso che porta al Castello di Chillon, dove a dicembre si svolge il Noël au Château, un evento che unisce spettacoli e laboratori in un’atmosfera da Medioevo rivisitato. Poco distante, il villaggio di Caux ospita famiglie con attività che valorizzano tradizioni natalizie e prodotti locali, come l’immancabile pain d’épices. Ed ecco la Foresta dei Desideri, uno degli elementi più suggestivi: qui si appendono biglietti con sogni e desideri, un rito che mescola spiritualità e tradizione, diciamo pure il cuore del Natale. Tutto si combina, creando un’esperienza invernale autentica, che non rinuncia alla propria anima. Quando le luci della città si riflettono sul Lago Lemano, Montreux si conferma una meta che bilancia cultura, natura e festa. Freddie Mercury amava definirlo un vero “paradiso”: ecco perché, d’inverno, il fascino di Montreux resta unico e intenso.
