Segreto per un make-up effetto ghiaccio perfetto a Capodanno 2026: la guida completa per un look impeccabile

Segreto per un make-up effetto ghiaccio perfetto a Capodanno 2026: la guida completa per un look impeccabile

Franco Vallesi

Dicembre 27, 2025

Segreto per un make-up effetto ghiaccio perfetto a Capodanno 2026: la guida completa per un look impeccabile
Un make-up artist applica un ombretto azzurro glitterato sulla palpebra di una donna, creando un look scintillante. – accademiaitalianadelcanto.it

Man mano che si avvicina la notte di Capodanno, il trucco diventa un dettaglio che potremmo definire decisivo. Guardando al 2026, emerge una tendenza interessante: non si punta più sui glitter a profusione o sulla lucentezza esagerata. Anzi, spicca un effetto più discreto ma raffinato, noto come trucco effetto ghiaccio. Qui la luce – delicata e misurata – esalta senza appesantire, regalando un’eleganza al passo coi tempi che funziona particolarmente sotto riflettori e flash. Chi frequenta le città – diciamo, dalle parti di Milano o Roma – lo nota subito: con l’illuminazione artificiale, vanno bene look meno invasivi, ma comunque capaci di colpire.

Il make up icy nasce da un mix preciso, quasi un gioco di strati: le regine di ghiaccio, rievocate con stile, si incontrano con la moda anni 2000, rielaborata in chiave moderna. Il risultato? Contrasti studiati, ecco, con tonalità fredde e riflessi metallici che si spalmano su texture leggere e perlescenti. Non è certo una luminosità che invade il volto, ma una luce naturale, diffusa, che attrae lo sguardo quasi ipnoticamente.

Accanto a questa estetica, c’è un riferimento cromatico che la sostiene: il colore Pantone del 2026, chiamato Cloud Dancer. Un bianco puro, leggero, che richiama senz’altro dolcezza e semplicità, ma al tempo stesso spinge verso soluzioni meno banali, più ricercate. Diciamo così: nelle metropoli italiane, dove le tendenze si sentono forte, cresce chi sceglie di stare su queste tonalità durante la festa di Capodanno, lasciando un po’ da parte i vecchi colori caldi e troppo usati fino a poco fa.

La base indispensabile per un incarnato da porcellana

Per un trucco effetto ghiaccio che funzioni davvero bene, il segreto sta nella pelle, che deve sembrare luminosa ma senza esagerare. Non si tratta di coprire tutto con uno strato spesso di fondotinta – sbagliatissimo, soprattutto in quel periodo. Meglio puntare sulla radiosità già presente, dando modo al viso di respirare.

Detersione e idratazione sono i primi passi: un siero con acido ialuronico aiuta a ottenere un finish fresco e un po’ rimpolpato. Poi una crema idratante, scelta in base al tipo di pelle, diventa quasi una regola per far durare il trucco più a lungo.

Il primer illuminante gioca il suo ruolo: crea una base leggermente scintillante, uniformando l’incarnato e mantenendo il makeup intatto fino a tarda sera. Se state in città – Roma, Torino o Napoli che sia – dove le luci sono forti e continue, questo è un gran vantaggio.

Per uniformare, meglio un fondotinta con finitura glow o dewy, da applicare con una spugnetta umida, così il risultato resta leggero e trasparente. Il correttore va usato con moderazione: coprire troppo non aiuta, rischia di appesantire. Completate infine con un velo di cipria trasparente sulla zona T, giusto per tenere a bada il lucido senza spegnere la naturale luminosità.

Il ruolo centrale degli occhi e i dettagli finali

Nel trucco effetto ghiaccio gli occhi sono la vera attrazione. La luce viene dall’interno, con riflessi metallici che creano profondità e movimento. Le tonalità? Fresche, fredde: argento, bianco perla, azzurro polvere, lilla – senza dimenticare sfumature più tenui come grigio perla o tortora satinato.

Le texture con finish metallico, shimmer o satinate sono ideali: catturano e riflettono la luce in modo naturale – provate a evitare ombretti completamente opachi, che smorzano troppo l’effetto. Illuminante liquido o in crema va applicato con cura a zigomi, arco di Cupido, sotto l’arcata sopraccigliare e nel contorno occhi, per un finish bagnato, ma naturale.

Dato che il make up occhi è piuttosto ricco, il resto del viso resta sobrio: il blush riproduce quel rossore freddo e delicato delle guance invernali, con colori come il rosa baby o un malva tenue. Creme e liquidi funzionano meglio: si integrano con la pelle senza spiazzare.

Le labbra? Seguono la stessa filosofia: nude rosa freddo, con finish satinato. Chi preferisce un tocco più contemporaneo può optare per un gloss trasparente o perlato al centro, così da dare un leggero effetto tridimensionale. Un accenno d’illuminante al centro delle labbra può far cambiare un rossetto semplice in un dettaglio luminosa, in perfetto stile ghiaccio e armonia del look.

Insomma, ogni dettaglio conta per un risultato coerente, attuale. Il trucco icy per Capodanno 2026 piace sempre più in Italia. Chi ha voglia di brillare in modo diverso prende questa strada: meno appariscente, ma uguale nell’effetto finale.

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