Sai cosa succede ai pavimenti della tua casa se non li isoli correttamente?

Sai cosa succede ai pavimenti della tua casa se non li isoli correttamente?

Lorenzo Fogli

Dicembre 29, 2025

Nei piani bassi di molte case italiane – soprattutto quelle su più piani – l’umidità è un problema ricorrente e fastidioso. Cantine e locali sotto il piano abitativo principale, per esempio, spesso mostrano segni di risalita di umidità dal terreno. Quando il pavimento è a diretto contatto con il suolo, è facile vedere macchie, muffe e danni che rovinano lo spazio e mettono a rischio la salute di chi abita lì. Controllare bene questo fenomeno diventa urgentissimo, soprattutto se il solaio è molto esposto. Perciò, serve un isolamento termico e impermeabile cucito su misura, pensato per fermare l’umidità e migliorare l’ambiente.

Coibentare i pavimenti non è solo una questione estetica: migliora davvero il comfort dentro casa e l’efficienza energetica dell’edificio. Il calore che esce dal piano terra o dai locali più freddi fa perdere soldi, specie d’inverno. Un buon isolamento può far risparmiare fino al 20% sulle bollette del riscaldamento — in realtà chi vive nelle città lo nota bene quando l’aria fredda si infiltra ovunque, creando spifferi e umidità. Insomma, una soluzione che rende le case più vivibili, ma anche meno costose da mantenere e più green.

Il valore dell’isolamento termo-acustico nei pavimenti

Non si tratta solo di isolare dal freddo o dalle infiltrazioni: un ruolo importante ce l’ha anche il rumore, soprattutto in appartamenti a più piani o condomini. La coibentazione riduce la trasmissione del suono fra i livelli, cosa fondamentale per vivere meglio e in tranquillità. Nei centri urbani, con tutti quei rumori e suoni sovrapposti, la capacità di smorzarli aiuta davvero a migliorare la qualità della vita quotidiana.

Sai cosa succede ai pavimenti della tua casa se non li isoli correttamente?
Dettaglio di un banco sega circolare in azione, taglio di un pannello in legno. Si osserva l’attrezzo da falegname e la polvere sollevata. – accademiaitalianadelcanto.it

Per smorzare freddo e rumori si usano materiali specifici, come pannelli e schiume termo-acustiche da mettere sotto il pavimento. La scelta dipende da vari fattori: la zona climatica, il grado di umidità e il tipo di pavimento. Se si punta soprattutto a ridurre i rumori, il polietilene espanso reticolato è spesso la scelta giusta: è leggero, resistente e funziona bene anche in spazi stretti o situazioni complicate. Questi materiali fanno bene il loro lavoro senza appesantire la struttura, dettaglio non da poco.

Procedure e accorgimenti per un’installazione corretta

L’efficacia e la durata dell’isolamento dipendono moltissimo da come si posano i materiali. La superficie deve essere pulita a fondo: zero polvere, oli o residui che possano compromettere l’adesione. Non è un passaggio che si può saltare, sottovalutarlo vuol dire rischiare problemi in futuro. I pannelli poi vanno messi in direzione trasversale ai listelli o alle doghe del pavimento, evitando sovrapposizioni e curando i dettagli a fondo.

Importante anche sigillare i bordi con un nastro tecnico, che serve a tenere fermi i pannelli durante tutta la posa. I pannelli devono sporgere di 2-3 centimetri lungo le pareti, così da creare un disaccoppiamento efficace tra pavimento e muro: poi, a lavoro finito, si taglia il surplus. Quando si fissa il battiscopa, il consiglio è lasciare un piccolo spazio tra battiscopa e pavimento, evitando ponti acustici e sigillando tutto con adesivi elastici che mantengano l’isolamento intatto.

La tecnica va benissimo con la posa flottante di pavimenti laminati, parquet e altri rivestimenti rigidi con spessore più alto di 8 millimetri. Se il fondo è irregolare o le condizioni ambientali particolari, meglio chiamare esperti: evitare errori è la parola chiave, altrimenti l’umidità o i rumori tornano a farsi sentire negli anni. Stranamente, in tante zone d’Italia la coibentazione del pavimento non è più roba da nuove costruzioni, ma una priorità anche per chi ristruttura, specie viste le bollette che continuano a salire.

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