In Italia sta prendendo sempre più piede il coaching per dimagrire. Iniziamo però dalla parola coach che deriva da Kocs, un villaggio ungherese dove venivano fabbricate carrozze di qualità, e fin dal 1800, venne usata fra gli studenti universitari inglesi proprio per identificare il loro miglior tutor che, lavorando spalla a spalla con loro per l’intero anno accademico, li portava al meritato successo. Il coach quindi, impara a conoscere tutte le caratteristiche peculiari del suo assistito che diventa un caso speciale e unico.
Nel caso dell’alimentazione, il coaching per dimagrire viene inteso come percorso personale mirato con progetti e step specifici, sostenuto da obiettivi condivisi ed ecologici nel rispetto delle persone e delle cose. Gli strumenti che il coach utilizza per aiutare i suoi assistiti, aiutano a stimolare la consapevolezza personale e si basano su varie tecniche di PNL (Programmazione Neuro-Linguistica). Il coaching può essere benissimo visto come il cosa una persona si propone di fare, la PNL invece è lo strumento per ottenere una performance efficace.
Attraverso la PNL e il coaching è quindi possibile tornare facilmente in forma. Lavorando sui punti di forza e sulle debolezze si possono raggiungere i propri obiettivi, facendo leva sulle proprie potenzialità raggiungendo dei risultati concreti. Il nostro inconscio reagisce molto più velocemente rispetto il nostro conscio, ed è qui che la PNL va a inserire nuovi atteggiamenti, nuove competenze.
E’ per questo motivo che il coaching per dimagrire sta ottenendo molto successo, senza alcun sforzo la nostra mente sarà in grado di compiere l’azione riprogrammata. In questi termini si può far leva sulle proprie qualità mentali capendo che è possibile dimagrire senza stress cominciando, prima ancora di mettersi a dieta, a dimagrire con la testa. In questo modo non si avrà più il desiderio di sfogare tutti i problemi nel cibo, bensì si entrerà in armonia con i sapori senza privazioni.