Il reflusso esofageo ha tra le cause scatenanti proprio l’ernia iatale

ernia itale

Fisiopatologia della MRGE

Il fattore principale è il ridotto tono dello sfintere: è incompetente, nel senso che si apre quando non dovrebbe o si apre per tempi troppo lunghi.

Lo sfintere normalmente durante la giornata ha dei rilasciamenti che sono però transitori: se questi rilasciamenti diventano prolungati significa che lo sfintere è diventato incompetente.

I fattori favorenti sono:

  • Abitudini alimentari e bevande gassose
  • Ernia iatale
  • Obesità
  • Ipersecrezione gastrica -> esistono pz con un numero di cellule parietali aumentato = maggiore secrezione acida
  • Nauropatie viscerali -> nel diabete si ha una compromissione del SNA = alterato svuotamento dello stomaco
  • Interventi chirurgici
  • Farmaci, fumo
  • Alcool -> Stimola la produzione acida e può ridurre il tono dello sfintere. 

L’importanza dell’ernia iatale

L’ernia iatale, quando più grande di 2 cm, può favorire la MRGE poiché lo stomaco, scivolando attraverso lo hiatus esofageo, va a formare una post-camera che favorisce il risucchio di materiale gastrico con passaggio poi a livello dell’esofago.

Il diametro dell’ernia iatale (misurato con l’endoscopia o con RX con mdc) andrà poi rapportato con il tono dello sfintere in modo tale da calcolare la probabilità che lo SEI non funzioni.

Per la diagnosi di MRGE l’anamnesi è molto importante.

Gli anglosassoni hanno creato dei questionari che permettono di valutare il quadro clinico del soggetto dal punto di vista anamnestico (e permettono anche di uniformare la valutazione dei sintomi). Si valuteranno:

  • La frequenza degli episodi
  • La severità dei sintomi (attenzione che un reflusso può anche dare male alle orecchie)

Di admin

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